Centro Studi Sara Valesio

Il Centro Studi "Sara Valesio" - CSSV, fondato nel 2013 e presieduto da Paolo Valesio, continua in sua memoria l'impegno umanistico di Sara, laureata in filosofia all'università di Bologna. È concepito come un nucleo culturale di raccolta libraria e di documentazione: il suo patrimonio di circa 20.000 volumi e un vasto archivio cartaceo in via di ordinamento è custodito a Palazzo Fava.

Il Centro si pone come luogo di confronto, di formazione, di ricerca, di discussione. Il suo riferimento principale è quello delle scritture letterarie e filosofiche, intese in un senso ampio, e viste nel loro contatto con le esperienze concrete di persone ben definite — soprattutto persone che si muovono fra mondi (culturali, geografici, psicologici) diversi, vivendo sulla loro pelle le varie tematiche connesse a tali movimenti: assimilazione, migrazione, espatrio, residenze alternate. Da qui il tema centrale che caratterizza il Centro, cioè: “Scrittori fra più mondi”. Dove i mondi in questione sono principalmente ma non esclusivamente gli Stati Uniti e l’Italia nel suo contesto europeo, e il termine “scrittore” è inteso in senso lato: dunque non soltanto poeti, romanzieri, drammaturghi, filosofi; ma anche saggisti, storici, sociologi, memorialisti, epistolografi, traduttori, sceneggiatori, registi, giornalisti ecc.

Il progetto non è astrattamente intellettualistico, poiché in esso si sottolinea continuamente il rapporto fra mondi testuali ed esperienze esistenziali. La ricerca critica che viene in tal modo incoraggiata è sensibile ai temi umani, sociali e spirituali che circolano nei vari testi.

Il Centro Studi Sara Valesio concentra la sua attività essenzialmente sulla coltivazione delle arti verbali. In questo senso, il CSSV viene a integrare la ricca attività del Genus Bononiae. Musei nella città, tradizionalmente concentrata sulle arti figurative.

Paolo Valesio è uno scrittore, saggista e critico letterario. Nato e formatosi a Bologna, egli è Giuseppe Ungaretti Professor Emeritus in Italian literature all’Università di Columbia a New York - dove ha concluso la sua carriera accademica dopo gli studi a Bologna e a Harvard e gli insegnamenti a New York University e, per un assai lungo periodo, a Yale University; dal 2013 è presidente del Centro Studi Sara Valesio a Bologna. A Yale, Valesio ha fondato e diretto il "Yale Poetry Group", riunione bisettimanale di letture e conversazioni poetiche (1993-2003). Ha inoltre fondato e diretto la rivista Yale Italian Poetry – YIP (1997-2005), che, trasferitasi dal 2006 a Columbia, è divenuta "Italian Poetry Review – IPR". La rivista opera fra New York, Bologna e Firenze. Egli tiene un blog dedicato a temi letterari e sociali, collabora con un quotidiano online il sussidiario ed è presidente della giuria del Premio Internazionale di Poesia Piero Alinari a Firenze.

​Valesio ha pubblicato vari libri di critica letteraria, di critica narrativa e curatele (fra cui l'edizione critica, in collaborazione con Patrizio Ceccagnoli, di un romanzo inedito di F. T. Marinetti, Venezianella e Studentaccio – Oscar Mondadori 2013), numerosi saggi in riviste e volumi collettivi, e vari articoli in periodici; ha pubblicato inoltre due romanzi: L’ospedale di Manhattan (1978) e Il regno doloroso (1983); una raccolta di racconti, S’incontrano gli amanti (1993), e una novella, Tradimenti (1994); e ha scritto un poema drammatico in nove scene, Figlio dell’Uomo a Corcovado, rappresentato a San Miniato (1993) e a Salerno (1997).

In particolare, Paolo Valesio ha pubblicato le seguenti raccolte di poesie: Prose in poesia (1979); La rosa verde (1987); Dialogo del falco e dell’avvoltoio (1987); Le isole del lago (1990); La campagna dell’Ottantasette (1990); Analogia del mondo (1992, Premio di poesia “Città di San Vito al Tagliamento”); Nightchant (1995); Sonetos profanos y sacros (originale italiano e traduzione spagnola, 1996); Avventure dell’Uomo e del Figlio (1996); Anniversari (1999), Piazza delle preghiere massacrate (1999); Premio “DeltaPOesia” (rappresentato in versione teatrale a Roma e a New York); Dardi (2000); Every Afternoon Can Make the World Stand Still / Ogni meriggio può arrestare il mondo (originale italiano e traduzione inglese, 2002, seconda edizione 2005 - rappresentato in versione teatrale a Forlì e a Venezia); Volano in cento (originale italiano, traduzione spagnola e traduzione inglese, 2002); Il cuore del girasole (2006, Premio “Colli del Tronto”, 2007); Il volto quasi umano (2009); La mezzanotte di Spoleto (2013); e recentemente, l'antologia bilingue (originale italiano e traduzione inglese) a c. di Graziella Sidoli: Il servo rosso / The Red Servant (2016). Questa antologia contiene un'ampia scelta di poesie dalle prime nove raccolte poetiche di Valesio più i testi completi delle due raccolte seguenti - coprendo dunque i primi dodici volumi di poesia da lui pubblicati (e non comprendendo le tre raccolte poetiche uscite nel frattempo).

Da anni Paolo Valesio è impegnato nella scrittura di quattro romanzi-diari ovvero romanzi quotidiani, paralleli ma distinti, i quali costituiscono una tetralogia narrativa che comprende finora circa venticinquemila fogli manoscritti, ed è ancora per la maggior parte inedita

Struttura Istituzionale del CSSV

  • Paolo Valesio: Presidente
  • Assunta Pelli: Presidente Onorario
  • Coordinatrice: Flavia Manservigi

Consiglio Direttivo
  • ​Gian Mario Anselmi (Università di Bologna)
  • Andrea Battistini (Università di Bologna)
  • Chiara Elefante (Università di Bologna)
  • Marcello Neri (Europa-Universität Flensburg)
  • Assunta Pelli
  • Gino Tellini (Università di Firenze)
  • Fabio Roversi Monaco (già Presidente, Genus Bononiae. Musei nella Città)
  • Paolo Valesio (Columbia University)

Comitato Scientifico
  • Ferdinando Amigoni (Università di Bologna)
  • Alberto Bertoni (Università di Bologna)
  • Martina Della Casa (Université de Haute-Alsace, Francia) - membro corrispondente
  • Guglielmo Forni Rosa (Università di Bologna)
  • Guido Mattia Gallerani (Università di Bologna)
  • Erin Larkin (Southern Connecticut State University) - membro corrispondente
  • Giuseppe Leporace (University of Washington)
  • Simone Magherini (Università di Firenze) - membro corrispondente
  • Flavia Manservigi (Museo della Città di Bologna)
  • Raffaele Milani (Università di Bologna)
  • Filippo Naitana (Quinnipiac University, USA) - membro corrispondente
  • Mauro Pesce (Università di Bologna)
  • Margherita Petranzan (Direttore della rivista “Anfione e Zeto”)
  • Markus Pohlmeyer (Europa-Universität Flensburg) - membro corrispondente
  • ​Alessandro Polcri (Fordham University, USA) - membro corrispondente
  • Mauro Roversi Monaco (Bologna)
  • Giuseppina Samoggia (Liceo Ginnasio Luigi Galvani)
  • Graziella Sidoli (“Italian Poetry Review – IPR”)
  • Paolo Valesio

L'Archivio

Il nucleo principale dell'archivio consiste della biblioteca Valesio di circa 20.000 volumi, e delle carte Valesio. La biblioteca comprende primariamente opere di letteratura e critica letteraria, soprattutto in italiano e in inglese (ma anche in francese, tedesco e spagnolo), con un vasto contingente di opere pertinenti alla filosofia, alla storia delle religioni e alla teologia, così come opere concernenti la storia dell’arte, la sociologia e la psicologia. Il cuore della biblioteca consiste in libri di poesia, molti dei quali sono di altrimenti difficile reperimento. La biblioteca include anche annate di varie riviste, e una sezione speciale di estratti a stampa di saggi di critica letteraria, lungo l'arco di un quarantennio. Quanto alle carte, esse comprendono manoscritti inediti di opere poetiche e narrative, così come di opere critiche; inoltre: manoscritti con varianti di opere già edite, una vasta corrispondenza bilingue, che copre soprattutto l’arco degli ultimi due decenni, con vari scrittori e intellettuali fra Italia e Stati Uniti; e anche alcune collezioni speciali (in particolar modo, una raccolta di centinaia di cartoncini devozionali, e una collezione di centinaia di programmi teatrali e manifestini di vario genere, con rilevanza dunque non solo per studi di storia letteraria, ma anche per ricerche di sociologia e folklore fra Italia e Stati Uniti). Entrambe le raccolte (libri e carte) sono in continua e quasi giornaliera crescita. Il CSSV inoltre ha già cominciato a ricevere proposte di donazioni di biblioteche e archivi cartacei. Questo fondo verrà a costituire la Biblioteca di Studi Comparati del Centro Studi Sara Valesio. Il fondo manoscritto è attualmente al centro di un'operazione di ordinamento e archiviazione da parte del Centro RAM (Ricerche e Analisi Manoscritti) del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna.

​Prima di concepire il progetto del Centro Studi le carte Valesio, e in particolare la corrispondenza letteraria dal 1957 ai primi anni Novanta, per un totale di circa 60 scatoloni, erano state donate alla Sterling Memorial Library, la biblioteca del'Università di Yale, dove sono catalogate come “Paolo Valesio Papers” e sono state oggetto di un inventario preliminare; alcune centinaia di libri di poesia italiana contemporanea erano state donate alla Beinecke Rare Book and Manuscript Library di Yale (autonoma rispetto alla suddetta Sterling Memorial Library). Tuttavia, a partire dagli anni Novanta, ogni donazione a Yale University è stata sospesa, in vista del progetto del Centro Studi Sara Valesio, il quale d’ora innanzi riceverà tutti i libri e carte Valesio, senza eccezioni. D’altra parte le carte e i libri precedentemente donati a Yale offrono opportunità di ricerca internazionale.

Se volete ricevere le notizie relative agli eventi del Centro Studi Sara Valesio, potere inviare la richiesta all'indirizzo centrostudisaravalesio@genusbononiae.it