Reni, Guercino, Cantarini, Pasinelli.
Il Seicento bolognese nelle collezioni della Fondazione Carisbo
Casa Saraceni
Via Farini 15, Bologna
9 maggio 2019 /
6 ottobre 2019
I pittori del Seicento bolognese hanno sempre goduto di fama internazionale. Pur nelle oscillanti fortune, non è mai venuto meno il riconoscimento del ruolo strategico svolto dai Carracci, da Guido Reni e dal Guercino nella storia della pittura europea; così come, nella seconda metà del Seicento, opere di Elisabetta Sirani, di Lorenzo Pasinelli, di Carlo Cignani, di Marcantonio Franceschini e di altri pittori bolognesi.
Sarà possibile ammirare alcuni di questi grandi capolavori nella mostra Reni, Guercino, Cantarini, Pasinelli. Il Seicento bolognese nelle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, a cura di Angelo Mazza e visitabile nelle sale espositive di Casa Saraceni fino al 13 ottobre 2019.
Le Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna documentano in maniera significativa la produzione dei pittori del Seicento bolognese come i Carracci, Guido Reni, Guercino, Elisabetta Sirani, Lorenzo Pasinelli, Carlo Cignani e Marcantonio Franceschini. Pur nelle oscillanti fortune, non è mai venuto meno il riconoscimento del ruolo strategico svolto da questi artisti nella storia della pittura europea, e oggi molti di loro godono di fama internazionale.
Mentre alcune opere di questi artisti sono permanentemente esposte a Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, altre, non meno importanti, arredano gli uffici di Casa Saraceni, sede della Fondazione, o sono custodite nei caveaux di altre residenze affidate a Genus Bononiae. La mostra si compone di queste opere altrimenti non visibili.
Vi figurano nomi di prima grandezza, come Guido Reni, alla cui ultima attività si deve la Lucrezia che si appresta al suicidio, oppure il Guercino con San Pietro penitente; ma anche Simone Cantarini, allievo ribelle di Guido Reni, con un capolavoro di severo naturalismo quale il sobrio, penetrante Doppio ritratto di uomo con cappello e donna con rosario acquisito in un’asta statunitense.
In mostra è altresì possibile ammirare opere di Francesco Gessi, Gian Giacomo Sementi, Giovanni Andrea Sirani, Elisabetta Sirani, Giovanni Battista Bertusio, Vincenzo Spisanelli, Denys Calvaert, Girolamo Negri detto il Boccia, Giovanni Maria Viani, Marcantonio Franceschini, Lorenzo Pasinelli, Bartolomeo Cesi, Giovanni Maria Tamburini, Giovan Gioseffo Santi.
Iscriviti
alla nostra
newsletter!