L’Oratorio di Santa Maria della Vita torna ad essere visitabile con un nuovo biglietto integrato Compianto + Oratorio dei Battuti.
Prezioso esempio del primo barocco bolognese e unico modello in città di architettura sacra con soffitto alla veneziana, era il luogo in cui i membri della Confraternita dei Battuti si riunivano in forma privata per dedicarsi alle pratiche religiose e penitenziali.
L’Oratorio conserva nei suoi locali due importanti opere cinquecentesche: la pala d’altare con Madonna col Bambino e santi, che Giovanni Francesco Bezzi detto il Nosadella eseguì nel 1564, e il Transito della Vergine di Alfonso Lombardi, un gruppo di 15 statue in terracotta poco più grandi del naturale che rappresentano un episodio dei Funerali della Vergine tratto dai Vangeli apocrifi e dalla Leggenda Aurea di Jacopo da Varagine.